Il Sistema Accoglienza Integrazione (SAI) nasce nel 2014 come SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati); a seguito del cosiddetto decreto Salvini diventa SIPROIMI, con ricadute in senso securitario e restrizioni giuridiche per poi diventare SAI con il DL 21 Ottobre 2020 n. 130 convertito in Legge 18 Dicembre 2020 n. 173.
Nell’ambito del SAI sono previsti due livelli di accoglienza; al primo accedono i richiedenti protezione internazionale e al secondo accedono tutte le altre categorie di migranti forzati (titolari di protezione internazionale e/o sussidiaria e casi speciali).
Il SAI colloca al centro del Sistema di Protezione le persone accolte ed ha come obiettivo principale la (ri)conquista della loro autonomia, attraverso l’offerta di servizi essenziali ed adeguati.
E' composto da un'Equipe Multidisciplinare (Coordinatore di Progetto, Assistente Sociale, Educatore, Psicologo, Mediatore interculturale, Operatore Sociale) e un'Equipe Ristretta (Coordinatore di Progetto, Assistente Sociale, Educatore, Psicologo).
Il lavoro è basato su un’accoglienza «integrata» focalizzata sull’empowerment della persona, interpretato come un percorso personale ed organizzato grazie al quale l’individuo può ricostruire le proprie capacità di scelta e di progettazione, recuperando la percezione del proprio valore, delle proprie potenzialità ed opportunità.
La riconquista della propria autonomia – a prescindere da caratteristiche specifiche del singolo richiedente o titolare di protezione internazionale – è l’obiettivo della presa in carico di tutti i soggetti e gruppi nelle loro differenze di genere, generazione, profilo psico-fisico e gruppo etnico-linguistico-religioso, tendenzialmente condizionati da vulnerabilità e fragilità specifiche e ricorrenti.
SERVIZI EROGATI
- Accoglienza Integrata e diffusa
- Accoglienza materiale
- Mediazione linguistica-culturale
- Orientamento e accesso ai servizi del territorio
- Formazione
- Riqualificazione professionale
- Orientamento e Accompagnamento all'inserimento lavorativo
- Orientamento e Accompagnamento all'inserimento abitativo
- Orientamento e Accompagnamento all'inserimento sociale
- Orientamento e Accompagnamento all'inserimento legale
- Tutela psico-socio-sanitaria
Il Nostro Impegno
Tutto ciò che non ci è familiare, che viene da lontano, che non fa parte del nostro gruppo di riferimento, ci fa paura. La diversità fa paura. Per sconfiggerla bisogna conoscerla.
La bellezza di lavorare nell'accoglienza sta nella fatica, nello sforzo, nel disagio, nei momenti di scoraggiamento, che però ti restituiscono la verità di questo mandato.
L’entusiasmo che mi accompagna è legato ad una serie di motivazione strettamente connesse ad un approccio culturale, necessario ed indispensabile nella mia professione e di conseguenza la possibilità di apportare un’ulteriore conoscenza dell'altro, una presa di coscienza della diversità.
Per capire l’altro, bisognerebbe abbandonare giudizi di valore e "considerare" la persona non per il suo colore di pelle, per i suoi tratti somatici, ma per la sua storia, per la sua umanità e per quello che ha da offrire come contributo nella nostra società.
Dott.ssa. Morena Novello
Referente Educativa Servizio SAI Astrolabio
Territorio di intervento
La cooperativa Astrolabio
svolge le attività proprie del servizio sui seguenti territori
Contatti
SAI - Servizio Assistenza Integrazione - Comune di Latina